giovedì 9 settembre 2010

la preghiera (Roberto Laurita)

Ciò che provoca lo scandalo

degli scribi e dei farisei
è invece motivo di gioia
per il Padre tuo, Gesù.
Ciò che fa mormorare
quanti si ritengono
puri ed irreprensibili davanti a Dio
è invece causa di felicità
per Colui che è sorgente di ogni vita.

Tu lo affermi senza mezzi termini
e così ci metti davanti
a racconti che ci possono aiutare
a percepire questa realtà,
che è consolante per tutti
i pubblicani ed i peccatori
che ti ascoltano e credono in te.

Tu ci obblighi a fare i conti
con un Dio che la pensa ben diversamente da noi
e che ci sorprende sempre
per la sua misericordia sconfinata.
Noi saremmo tentati
di considerare ogni cosa
con la visione cinica delle percentuali:
se viene a mancare l’uno per cento
non si tratta in fondo
di una perdita tollerabile?

san Cerbone, pastore
Ma per il Padre tuo
nessuno di noi corrisponde
ad una casella o ad un numero.
Per questo si dà pena e viene in cerca di noi
ed è tutto contento quando può
riportarci all’ovile.

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