lunedì 9 maggio 2011

VIA CRUCIS seconda sosta

Seconda stazione

Gesù incontra la Madre


Dal vangelo secondo Matteo

46 Mentre egli parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. 47 Qualcuno gli disse: «Ecco,tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti». 48 Ed egli, rispondendo a chi gli parlava: «Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?» 49 E, stendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 50 Perché chiunque  fa la volontà del Padre mio, che è nei cieli, mi è fratello e sorella e madre».



Riflessione: la vita affettiva

I genitori che accompagnano i figli al pieno sviluppo della personalità affettiva sono consapevoli della difficoltà dell’educare a vivere e ad agire con amore ogni forma di relazione. Essi stessi vivono quotidianamente la complessità dei rapporti nella famiglia, nelle amicizie, nel lavoro.
Nel desiderio di risparmiare ai figli fatiche, insuccessi, delusioni, incorrono nella tentazione di farsi più che accompagnatori dei dirigenti delle scelte , con il risultato di trasformarli in individui disturbati.   
Si tradisce così Dio e i figli.
Gesù ci ha mostrato che il cammino dell'amore ha termine solo nella sua fonte.
L'amore è un progetto di vita che richiede una scelta libera, il dono di se, il sacrificio, un atto di volontà generosa, la pazienza, il perdono, il rispetto della libertà altrui.
E’ un percorso che passa attraverso la fatica e la sofferenza, ma che ha la sua meta nella gioiosa esultanza di un' esistenza trasformata e di un mondo nuovo, dove i legami non sono più quelli del sangue e della carne, bensì quelli originati dalla fraternità che ha origine in Gesù Cristo.

Orazione

O Padre, nel tuo grande amore
ci hai dato tuo Figlio,  Parola di vita eterna,
dona ai genitori la consapevolezza
del proprio ministero di educatori;
accorda il coraggio di educarli al dono di sé
e alla libertà insegnata nel Vangelo;
concedi di testimoniare quanto insegnano
con la concretezza della vita.
Per Cristo Nostro Signore.
Amen



Santa Madre deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore.

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