mercoledì 11 settembre 2013

santo rosario

mercoledì    11     settembre
Con Maria, Madre di Dio e Madre della chiesa accogliamo la Parola del Signore dal Vangelo secondo Luca, 
Capitolo 21, 25-33

Gesù diceva ai suoi discepoli: “ 25Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra.

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. 27Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. 28Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

29E disse loro una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: 30quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina.

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

31Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 32In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga.

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

33Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre –
Salve Regina



Lettura dei Padri della Chiesa:

Dai discorsi di san Bernardo, abate

“Il Signore trasfigurerà” con la sua venuta “il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso” solo se già prima troverà rinnovato e conformato nell’umiltà al suo, il nostro cuore.
Considera l’umiltà della conoscenza e l’umiltà della volontà. Quest’ultima è anche chiamata: umiltà di cuore.
Con l’umile conoscenza percepiamo il nostro nulla, così è l’esperienza quotidiana della nostra debolezza. Con l’umiltà del cuore rifiutiamo la vanagloria del mondo. Impariamo questa umiltà da colui che spogliò se stesso assumendo la condizione di servo; da colui che, cercato per essere fatto re, fuggì. Al contrario, quando fu cercato per essere coperto di oltraggi e condannato all’ignominia e al supplizio della croce, si offrì spontaneamente a quanti erano sulle sue orme.



Preghiera per il Papa

O Dio, che nel disegno della tua sapienza
hai edificato la Chiesa sulla roccia di Pietro,
guarda e sostieni il nostro papa Francesco;
tu che lo hai scelto come successore del capo degli apostoli
fa' che sia fondamento visibile di unità e di comunione
nella fede alla Chiesa universale.
Amen


Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre


Eterno riposo


Nessun commento:

Posta un commento