giovedì 12 settembre 2013

Venerdì   13   settembre
Con Maria, Madre di Dio e Madre della chiesa accogliamo la Parola del Signore dal Vangelo secondo Luca, 
capitolo 22, 7-16
7Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la Pasqua. 8Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi, perché possiamo mangiare la Pasqua».

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

9Gli chiesero: «Dove vuoi che prepariamo?». 10Ed egli rispose loro: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo nella casa in cui entrerà.

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

11Direte al padrone di casa: “Il Maestro ti dice: Dov’è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”. 12Egli vi mostrerà al piano superiore una sala, grande e arredata; lì preparate». 13Essi andarono e trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

14Quando venne l’ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, 15e disse loro: «Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre

16perché io vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».

Padre nostro – 10 ave Maria – Gloria al Padre –
Salve Regina



Lettura dei Padri della Chiesa:

Dai discorsi sull’antico testamento di sant’Agostino, vescovo

“A stento si trova chi sia disposto a morire per un giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona buona”. Può avvenire che si trovi uno che abbia il coraggio di morire per un giusto. Ma per un uomo ingiusto, per un uomo empio, per un malvagio, chi vuol morire se non il Cristo? Lui solo sa rendere giusti coloro che non lo furono.
Fratelli miei non avevamo compiuto nessuna opera buona. Così sono le opere degli uomini. Per la sua misericordia Dio non li ha abbandonati, e donò loro la grazia che non meritavano.
Gesù, Figlio di Dio, potente si lasciò umiliare; umiliato si lasciò uccidere; morto, risuscitò e fu esaltato allo scopo di non abbandonare noi morti nell’inferno, ma volle innalzarci insieme a lui nella risurrezione di quei giusti che glorificò nella fede.


Preghiera per il Papa

O Dio, che nel disegno della tua sapienza
hai edificato la Chiesa sulla roccia di Pietro,
guarda e sostieni il nostro papa Francesco;
tu che lo hai scelto come successore del capo degli apostoli
fa' che sia fondamento visibile di unità e di comunione
nella fede alla Chiesa universale.
Amen


Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre


Eterno riposo

Angelo di Dio


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